Punti patente, arriva l’enorme cambio: da ora si calcolano così | Italiani nel panico

Punti patente, arriva l’enorme cambio: da ora si calcolano così | Italiani nel panico

Une esempio di estratto conto Patente a punti.
Da ormai diverso tempo, la patente di guida italiana funziona con un sistema a punti. A seconda delle infrazioni commesse, i punti possono essere decurtati e quando terminano si deve rifare l’esame della patente. Ma come fare a conoscere il saldo della nostra patente? Ci sono diversi modi.

La patente a punti è un sistema introdotto in Italia a partire da martedì 1º luglio 2003. Al conseguimento della patente, a ogni automobilista vengono assegnati 20 punti, questi si possono perdere quando vengono commesse determinate infrazioni, ma anche recuperare quando passa diverso tempo sotto cui il titolare della patente segue una buona condotta non commettendo alcune infrazioni. Le infrazioni più gravi decurtano una quantità maggiore di punti, e in alcuni casi si possono perdere tutti i punti in una volta, ad esempio commettendo plurime infrazioni in una singola occasione (si sommano) oppure quando si è neopatentati, situazione in cui la sanzione viene sempre raddoppiata.

Se si esauriscono tutti i punti della patente, questa viene congelata e bisogna rifare gli esami per la patente (revisione). Se si guida con i punti esauriti o con la patente sospesa e si viene sorpresi da un controllo, la patente potrebbe essere anche revocata. Se patente viene revocata significa che viene cancellata, poiché si viene considerati non più idonei alla guida di un veicolo. Questa revoca può avere durata di 2 o 3 anni, e una volta scaduta bisognerà ripetere l’iter da zero, e questo può essere problematico per la patenti adatte a guidare mezzi pesanti o per le moto (A3).

Tornando alla patente a punti, questi vengono recuperati quando si trascorrono due anni interi senza commettere infrazioni, e vengono riportati a 20. Se Si hanno già 20 punti e non si commettono infrazioni per due anni, verranno aggiunti due punti per ogni biennio “pulito”, per arrivare a un massimo di 30 punti.

Come controllare i punti della patente e come calcolarli

Ci sono diversi modi per calcolare il saldo punti della propria patente. Uno di questi è il “Portale dell’automobilista”. Si tratta di un “portale di servizi di e-government” del Dipartimento per i Trasporti e la Navigazione, in cui chiunque (civili, professionisti e titolari di imprese) possono fruire di diversi servizi tra cui appunto quello di controllare il saldo punti patente inserendo i dati richiesti. Si può accedere tramite Spid o Cie (carta di identità elettronica). I minorenni possono usare invece le credenziali ottenute dopo la registrazione (classico nome utente e password).Una volta effettuato l’accesso, si accede a diverse informazioni tra scadenza della patente e saldo punti.

In alternativa, si può conoscere il saldo punti anche tramite smartphone, scaricando l’app ufficiale della Motorizzazione, ovvero iPatente. Questa dà accesso a diversi servizi utili per gli automobilisti, come i dati dei veicoli in possesso con relative scadenze della revisione ministeriale, le pratiche in corso presso l’ufficio, e ovviamente il saldo della patente.

Il saldo dei punti della patente, si può anche verificare anche “chiamando il servizio automatico al n. 06 45775962 disponibile 24 ore al giorno sette giorni su sette,  al prezzo di una telefonata urbana.