Codice della strada, questo obbligo non lo conosci sicuramente: ti tolgono la patente direttamente

Quando si è alla guida si devono rispettare tutte le norme del Codice della Strada. Purtroppo, molti automobilisti hanno alcune cattive abitudini alla guida, che possono essere pericolose per loro e per gli altri. Per questo è bene sapere che certi comportamenti, pur se abitudinari, non sono legali e sono inoltre pericolosi.

Il Codice della Strada, in quasi tutte le sue norme, è molto chiaro. Ci sono comportamenti assolutamente vietati, che sono puniti con multe piuttosto salate. Purtroppo, in molti non rispettano queste regole, per dimenticanza o per abitudine. È bene quindi sapere che un comportamento molto comune è, in realtà, vietato dalla legge.

Alcune di queste regole servono principalmente a proteggere chi guida, spesso la stessa persona che le infrange. Per cui, le multe piuttosto salate a cui si va incontro servono proprio a far desistere da comportamenti dannosi per sé stessi.

Una di queste regole è l’obbligo di indossare la cintura di sicurezza quando si è alla guida di un veicolo. Si tratta di un dispositivo di sicurezza che può salvare la vita in caso di incidente, evitando impatti all’interno del veicolo. Inoltre, con la cintura si evita di essere scaraventati violentemente fuori.

Oltre all’autista, devono mantenere la cintura di sicurezza attaccata anche tutte le altre persone presenti nel veicolo. L’autista è responsabile di far mettere a tutti la cinta, ma rischia una multa anche chi non la indossa. È inoltre obbligo dell’autista controllare che tutti la indossino, che può rifiutarsi di partire in caso contrario.

Cosa si rischia

Secondo l’articolo 172 del Codice della Strada, chiunque non indossi la cintura rischia una multa che va da un minimo di € 83 ad un massimo che può raggiungere anche i € 332. Inoltre, si rischia anche di veder ritirata la propria patente per due mesi.

Non solo si rischia questa multa. La Cassazione ha stabilito che il conducente del veicolo deve accertarsi che tutti i passeggeri abbiano indossato le cinture di sicurezza prima di partire. Nel caso di incidenti anzi, l’autista rischia di dover risarcire i danni a chiunque abbia riportato ferite, essendo lui responsabile della sicurezza all’interno del veicolo.

Non indossare la cintura porta quindi a dei rischi di non poco conto. Si parla di multe, ritiro della patente e, in alcuni casi, anche risarcimento per incidenti. Inoltre, sono diversi anche i rischi per la salute. Conviene quindi assicurarsi di avere una cinta ben salda, prima di mettere in moto la propria macchina.