Guida con bambini in auto, da oggi non farlo mai più nella vita: ti sequestrano la macchina
Vi sono sempre accorgimenti e prescrizioni importanti da seguire, alla guida. Ma una particolarità è rivestita dall’ipotesi di avere dei bambini a bordo. Se non si rispettano le prescrizioni del caso, si rischia una sanzione molto elevata in termini pecuniari. La stessa sanzione complessiva può estendersi finanche al sequestro dell’auto. E tutto ciò in relazione alla mancata sicurezza.
Proprio nella salvaguardia della sicurezza per il bambino è stata introdotta la normativa in questione. Chiaramente, l’entità sanzionatoria varierà in relazione alla gravità dell’infrazione, da valutare caso per caso. Fatto sta che, con bambini a bordo, vi è una serie di prescrizioni alle quali attenersi e dovranno essere rispettate integralmente. Perché se è vero che si dovrebbe condurre la macchina sempre in condizioni di sicurezza, è anche vero che la sicurezza medesima dovrà essere maggiorata, e di molto, con bambini piccoli che viaggiano nell’abitacolo.
La sanzione, come preannunciato, non è solamente pecuniaria, ma altresì di ritiro di punti dalla patente e di sequestro del veicolo. L’obbligo del quale parliamo è quello di far viaggiare i bambini con l’ausilio di una adeguata dotazione. In particolare, l’art.172 del Codice della Strada disciplina il trasporto dei minori sotto i 12 anni d’età, di altezza inferiore a 1,50 m e peso inferiore ai 36 kg.
In tutti questi casi, l’uso del seggiolino diventa obbligatorio. Naturalmente, dovrà trovarsi un tipo di seggiolino in conformità all’età e alle misure del minore da trasportare. Ancora più delicata, ovviamente, la questione inerente il trasporto di neonati. La normativa ISOFIX del 1990 ha disciplinato i parametri di fabbricazione dei seggiolini per neonati, in modo tale da farli viaggiare in totale comfort e sicurezza. Vengono così prevenuti efficacemente urti accidentali e fughe nell’abitacolo. I primi seggiolini erano già stati inventati negli anni ’30, ma erano volti solamente a porre il bambino in una posizione facilmente controllabile dal genitore alla guida. Col tempo la situazione è cambiata, fino alla suddetta normativa del 1990, con una costruzione degli apparati volta ad evitare per i bebè ogni tipo di rischio.
L’apparato sanzionatorio in caso d’inosservanza
L’apparato sanzionatorio, per come anticipato, è piuttosto severo, vista la situazione e ciò che si vuole prevenire. Gli agenti preposti al controllo possono verificare le condizioni in cui viaggia un bambino, specialmente se è molto piccolo d’età. La multa è fra 80 e 323 euro, a seconda della gravità dell’infrazione, alla quale si aggiunge la decurtazione di 5 punti dalla patente. Se le condizioni alle quali il minore viene fatto viaggiare sono particolarmente pericolose, subentrano i presupposti per l’accusa di maltrattamento di minore, e nella circostanza, subentra altresì il sequestro dell’auto.