Autostrada, addio agli autogrill, dopo più di 50 anni non ci saranno più: disastro per gli italiani

L’autogrill è il compagno di viaggio di tantissimi italiani. Dalle gite scolastiche ai viaggi notturni, dai pranzi durante le traversate verso le località di mare ai ritorni a casa dopo una trasferta di lavoro, tutti hanno dei ricordi legati agli autogrill. Purtroppo, a breve gli autogrill potrebbero cambiare totalmente.

Una delle certezze che, da oltre sessant’anni, accompagnano gli automobilisti italiani nei viaggi in autostrada sono gli autogrill. Qui è possibile comprare cibo per il tragitto, fare colazione, pranzo o cena oppure, banalmente, andare in bagno. Bisogna però tenere in conto che tutto questo potrebbe finire a breve.

Gli autogrill sono conosciuti così per il nome dell’azienda che li possiede. Questi ristoranti sono universalmente conosciuti con questa denominazione, ma, di per sé, non è detto che questo nome rimanga in eterno.

I punti di ristoro in autostrada, sebbene siano quasi tutti affidati a questa società, non sono solo autogrill. Anzi, può capitare spesso di incontrare altri punti con un nome diverso, appartenenti ad altre società e impropriamente chiamati autogrill dagli automobilisti.

Inoltre, anche la società che da il nome ai punti di ristoro più famosi d’Italia sta andando incontro a grossi cambiamenti. Questo vuol dire che, probabilmente, nel giro di qualche anno, bisognerà dire addio all’immagine che tanto è familiare per molti autisti. Ma non bisogna disperare: i punti di ristoro dove prendersi una pausa in viaggio non sono destinati a scomparire.

Cosa sta succedendo agli autogrill?

La società Autogrill ha stipulato un accordo per la creazione di un gruppo mondiale di servizi per la ristorazione. L’accordo è nato insieme a Dufry e vedrà l’azionista di maggioranza di Autogrill, Edizione, avere una quota che sarà compresa tra il 20 ed il 25% della nuova realtà.

Sebbene nulla sia stato ancora deciso, pare chiara l’intenzione di creare una catena mondiale, in grado di inserirsi in ogni nazione e di dare agli automobilisti un’esperienza che sia omologata in tutto il mondo. In questo modo quindi il rischio è quello di veder scomparire gli autogrill come li conosciamo, quanto meno nel nome e nel simbolo.

Fortunatamente nulla è ancora deciso, e la speranza è che, pur appartenendo ad un gruppo mondiale, gli autogrill mantengano la loro unicità, continuando ad accompagnare i viaggi in giro per l’Italia con i loro panini e cornetti appena sfornati, oltre che all’inconfondibile logo rosso e bianco. Magari il marchio è solo destinato ad espandersi nel mondo, senza però abbandonare le strade italiane.