Prima potevi usarli alla guida oggi non più: se vi vedono sono 600€ di multa | Attenzione massima
Guidando può capitare a tutti di commettere delle piccole infrazioni. Ci sono anche dei gesti che ormai sono quasi abitudinari alla guida, ma che la legge sanziona in modo pesante. Infatti, certe abitudini alla guida sono da considerare pericolose, ed è per questo che lo Stato le punisce in maniera esemplare. Uno di questi comportamenti, nello specifico, è un’abitudine purtroppo diffusissima.
È bene stare attenti e concentrati mentre si guida. Anche in strade conosciute, può capitare sempre un incidente dovuto ad una piccola disattenzione. È quindi un bene mantenere sempre gli occhi fissi sulla strada. Per questo è assolutamente vietato l’utilizzo di certi strumenti che possano distrarre il guidatore.
Sono purtroppo molti i casi in cui incidenti, anche mortali, sono stati causati da conduttori distratti da qualcosa, non attenti quindi alla strada. Si tratta di piccoli attimi che possono risultare fatali, per cui, prima ancora che per la sanzione, è bene evitare certi atti anche per la sicurezza propria.
Sul banco degli imputati, in questo caso, si trovano i cellulari. Capita purtroppo troppo spesso di vedere degli autisti distratti dal proprio telefonino e non concentrati sulla strada. Si tratta di un comportamento sanzionato pesantemente dalla legge.
Nel momento in cui si utilizza lo smartphone l’attenzione del guidatore è presa dal dispositivo, e questo può causare degli incidenti. Inoltre, l’utilizzo del cellulare richiede necessariamente l’uso di una delle due mani, che quindi non è più salda al volante.
Le sanzioni previste
Con le modifiche del codice della strada intervenute verso la fine del 2021, il divieto di uso dei cellulari è stato esteso anche a computer portatili, notebook, tablet e qualunque altro dispositivo che comporti anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante.
La riforma ha anche confermato le sanzioni per chi non rispetta questa regola: si va da un minimo di 165 euro a un massimo di 660 euro. Inoltre, nel caso in cui la stessa persona commette un’ulteriore violazione nel corso di un biennio, si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.
Va da sé che, vista anche l’entità delle sanzioni, è bene evitare di utilizzare cellulari, così come computer portatili, notebook e tablet alla guida. Il rischio è quello di ritrovarsi a pagare una multa salatissima e, addirittura, di dover salutare la propria patente per qualche mese, perdendo quindi la possibilità di circolare liberamente per le strade con il proprio veicolo.