Patente, quella che hai (forse) non è più valida anche se non è scaduta: controlla immediatamente
È risaputo che, per poter guidare, è necessario avere con sé un documento: la patente. Ci si aspetta che chiunque si metta al volante abbia con sé questo documento, che attesta la conoscenza delle regole della strada e del funzionamento del mezzo. Può però capitare che delle persone abbiano una patente regolarmente ottenuta, ma invalida.
Quando si parla di documenti bisogna sempre stare attenti. Girare con documenti invalidi, o scaduti, può portare a delle multe salatissime, o a sanzioni anche peggiori, nel caso in cui si parli della patente. Necessario è quindi conoscere al meglio il proprio documento, per evitare spiacevoli sorprese durante un eventuale controllo.
Nel caso in cui si venga trovati a circolare senza patente, ma possedendone una, la multa sarà di “solo” 28,70 euro. SI tratta di una sanzione amministrativa ridotta, che però è necessario pagare entro cinque giorni dal verbale.
In caso contrario, la sanzione salirà a una cifra che va dai 41 ai 168 euro. Si tratta di una sanzione già più sostanziosa, che sicuramente non sarà piacevole da pagare, essendo comunque in possesso del documento richiesto.
Inoltre, all’interno del verbale è indicata una data entro cui recarsi dalle forze dell’ordine per mostrare il documento. Nel caso in cui non ci si presenti entro la data indicata, la sanzione sarà molto più salata, arrivando a raggiungere i 422 euro.
Attenzione allo stato della patente
È bene tenere in conto che, oltre a portarla con sé, l’automobilista deve anche preoccuparsi che la sua patente risulti leggibile. In realtà, sul codice della strada non c’è alcuna menzione al fatto che i documenti devono risultare leggibili, ma ciò non toglie che un documento rovinato possa creare parecchie rogne al suo proprietario.
Stando infatti a quanto stabilito dalla circolare numero 98 del 1999 del Ministero dell’Interno, sta all’agente delle forze dell’ordine che si ritrova davanti un documento non leggibile decidere cosa fare. Se lo riterrà troppo rovinato, infatti, quest’ultimo potrà procedere al sequestro. Non è prevista alcuna sanzione economica nel caso in cui la patente venga ritirata.
Il proprietario però sarà impossibilitato a guidare, essendo appunto la patente necessaria. Dovrà invece aspettare che la motorizzazione civile proceda alla creazione di un duplicato, per il quale saranno necessari altri documenti ed un po’ di tempo. L’ideale, quindi, per evitare rogne, è quello di mantenere la patente in uno stato dignitoso, procedendo alla richiesta di duplicato nel caso in cui la stessa risulti illeggibile.