Sequestro immediato del veicolo e 3400€ di multa: non puoi più farlo | Non sfuggi mai
Quando si guida un’auto bisognerebbe essere consapevoli di poterla perdere in alcuni casi, e non parliamo di furti o incidenti. Si può perdere il veicolo per confisca da parte delle forze dell’ordine.
Auto costose, anni di sacrifici e risparmio per poterla acquistare, magari tramite finanziamento con interessi e senza anticipo, quindi con rate che terminano chissà quando. Appena comprata, decine di migliaia di euro, e puoi perderla così, in un batter d’occhio. La confisca del veicolo da parte delle forze dell’ordine è assolutamente lecita se si contestano determinate contravvenzioni del codice della Strada o del Codice Penale. Vediamo come e quando.
Non solo guida in stato di ebrezza, che è il caso che forse conoscono quasi tutti, un po’ per il passaparola perché è successo a qualche nostro amico, un po’ perché è certamente il caso più diffuso considerando quanti giovani guidano dopo aver bevuto e anche tanto.
La guida in stato di ebrezza può ricadere nel reato penale, nello specifico se si entra nella seconda delle tre fasce di gradazione alcolica nel sangue. Più nello specifico, la terza fascia prevede sempre che il veicolo utilizzato al momento del reato viene confiscato, a meno che non appartenga al guidatore in stato di ebbrezza (infatti, se chi guida in stato di ebbrezza è persona diversa dal proprietario, al guidatore viene sospesa la patente per un periodo da due a quattro anni). In più, se si compie questo reato per due volte nell’arco di un biennio, la patente di guida viene revocata.
Ma esistono anche molte altre infrazioni che possono prevedere la confisca del veicolo nei casi più gravi, e non tutti ne sono a conoscenza. Conviene quindi leggere quanto vi diremo di seguito.
Confisca del veicolo: queste sono le infrazioni in cui lo rischi
Ci sono diverse infrazioni per cui si può perdere per sempre il possesso del proprio mezzo. Oltre alla circolazione sotto effetti di stupefacenti o alcolici, di cui abbiamo parlato sopra e che vanta il famigerato record di infrazione che comporta più sequestri in assoluto, ci sono anche circolazione senza il rilascio carta di circolazione (che non sia stata emessa, non semplicemente dimenticata a casa e se ne sia sprovvisti al momento del controllo).
Poi abbiamo la guida su strada di un veicolo con modifica alla cilindrata del motore. Questo è un caso molto frequente nei motocicli, in particolare tra i giovanissimi coi cinquantini, che portano la cilindrata a 80cc o 100cc con una facile modifica con una piccola spesa con la complicità di meccanici. Ovviamente la modifica è consentita solo per le guide su circuito e non in strada. Il meccanico pertanto non può sapere dove intendiate guidare il veicolo dopo la modifica, ma di certo non potreste andare via guidandolo. Quindi alla fine la complicità è spesso molto diffusa anche se tacita.
Poi gli altri casi prevedono la guida con foglio rosa senza avere accanto un tutore, circolazione con patente ritirata o sospesa, competizione in velocità con altri mezzi e circolare con un veicolo non assicurato.
In quest’ultimo caso, oltre al sequestro del mezzo, l’articolo 193 relativo al Codice della strada prevede anche una multa abbastanza salata, che va dagli 866 euro, fino ai 3.464 euro, che raddoppia nel caso si compia la stessa violazione nel corso di un biennio.