Auto elettrica: quali sono i costi di ricarica e come trovare le colonnine di rifornimento

Una classica ricarica dell'auto elettrica - Ansa - Solomotori.ir

Il mercato dell’elettrico nel settore dell’automotive non riesce ancora a decollare. Esistono problemi e ostacoli ancora non risolti
Secondo quanto stabilito dall’Unione Europea entro una decina d’anni le auto elettriche prenderanno il posto di quelle classiche a motore endotermico, le automobili che tanto per intenderci viaggiano grazie ai carburanti derivati dai combustibili fossili.
È un processo lungo, forse anche lunghissimo: l’esplosione nel 2022 del conflitto russo-ucraino ha rallentato di molto tutte quelle complesse procedure che dovrebbero portare l’intera economia occidentale a diventare eco-sostenibile.
In questo contesto il mercato dell’auto elettrica diversamente dagli auspici di governi e parlamenti stenta a decollare. Una delle cause di questo slancio mancato o ancora non pervenuto è da ricercarsi nei costi, sia quelli dei veicoli che della loro gestione.
I costi di ricarica di un’auto elettrica variano in base a diversi fattori: in primis la ricarica domestica è generalmente più economica, mentre quella che si effettua presso le colonnine pubbliche può essere più costosa.
I costi delle ricariche sono alti
Le famigerate colonnine ad alta potenza hanno costi più elevati rispetto a quelle a bassa potenza. C’è poi da considerare come i fornitori di energia elettrica applichino tariffe diverse che possono variare in base all’orario e al tipo di contratto.
In media il costo per una ricarica completa di un’auto elettrica varia dai 5 ai 20 euro, a seconda della capacità della batteria e del tipo di ricarica. Per ciò che riguarda l’ubicazione delle colonnine esistono diverse app e siti web che permettono di individuare quelle disponibili.

Come trovare le colonnine in strada
A tal proposito è opportuno ricordare come su Google Maps e Apple Maps sia indicata la posizione delle colonnine di ricarica. I fornitori di energia elettrica offrono app dedicate per trovare le colonnine e gestire la loro ricarica.
Altri consigli utili in ordine sparso: prima di un lungo viaggio è opportuno pianificare le soste per la ricarica, individuando le colonnine lungo il percorso. È bene sapere che la ricarica domestica è generalmente più economica e comoda, soprattutto per le ricariche notturne. In sostanza con una buona pianificazione e l’utilizzo delle app dedicate, la mobilità elettrica può essere un’esperienza comoda e conveniente.