Incentivi auto 2022, arriva il magico regalo: finalmente una goduria per il popolo
L’inflazione ha colpito anche il mercato delle auto, portando i prezzi alle stelle. Sono in molti a non potersi permettere di comprare auto nuove, virando quindi sul mercato dell’usato. Adesso però la situazione sta cambiando, grazie ai nuovi incentivi per l’acquisto delle auto elettriche.
Il sogno di una nuova macchina si scontra spesso con le disponibilità economiche. Spesso i nuovi modelli sono troppo costosi, e quindi si decide di tenersi stretta una vecchia auto piuttosto che acquistare un modello di ultima generazione. Fortunatamente, sono diverse le famiglie che potranno acquistare auto ibride o elettriche –che spesso permettono di parcheggiare sulle strisce blu o entrare nelle ztl – grazie ai nuovi incentivi.
Il comune di Milano ha infatti messo complessivamente a disposizione 3 milioni di euro per soggetti privati maggiorenni e residenti a Milano alla data di pubblicazione del bando, per agevolare l’acquisto dei veicoli a basse emissioni inquinanti.
Ci sono però anche altri requisiti da soddisfare: i richiedenti, per esempio, non devono avere in corso con l’Amministrazione contenziosi relativamente ad erogazioni di contributi e non devono avere beneficiato di contributi per l’acquisto di veicoli a minore impatto ambientale erogati dal Comune di Milano nell’ultimo triennio. Inoltre, ogni persona potrà presentare solo una domanda di accesso agli incentivi.
Il contributo è valido poi solo per vetture elettriche, Plug-in e benzina (fino a 135 g/km di CO2) il cui costo non supera (accessori compresi, Iva e Ipt escluse) i 45 mila euro.
Come funzionano gli incentivi
Per accedere all’incentivo bisognerà anche rottamare una vecchia vettura (a benzina fino a Euro 4 e diesel fino a Euro 5). È importante anche la data dell’acquisto, in quanto saranno incentivabili solamente le vetture acquistate tra il primo gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022. Per questo, si può richiedere l’incentivo per vetture già acquistate in passato.
È necessario che l’autoveicolo demolito sia intestato, o quanto meno cointestato, alla medesima persona che richiede l’accesso al contributo; la richiesta è valida anche se l’auto è intestata ad un altro componente del nucleo familiare convivente. L’autoveicolo acquistato invece deve essere necessariamente intestato o cointestato alla medesima persona che richiede il contributo e la proprietà dovrà essere mantenuta almeno per 5 anni dall’acquisto.
Infine, è bene sottolineare che l’incentivo è valido anche per l’acquisto di moto elettriche. Le condizioni generali per l’accesso al contributo sono le stesse di quelle per le vetture, compresa la necessità di rottamare un altro veicolo, che può essere anche un ciclomotore.