“600€ di multa”: al casello ti è già successo. Non farlo nemmeno per sogno
Anche al casello, e non solamente durante la guida, possono capitare degli inconvenienti. Anche in tali circostanze, l’importante è mantenere sangue freddo e sapere sempre come comportarsi. Anche capire a proposito della natura dell’inconveniente può rivelarsi decisivo.
Immaginiamo la situazione: avete percorso un lungo tratto e, a un certo punto, decidete di prendere l’autostrada. Una volta dinanzi al casello, si verificano complicazioni, e le stesse fanno sì che voi non possiate passare. In una parola: la sbarra al casello non si alza. Cosa fare? Come comportarsi? Distinguiamo i casi, facendo qui riferimento agli ingressi Telepass per l’autostrada, nello specifico.
Potrebbe trattarsi di un difetto temporaneo del dispositivo Telepass in dotazione all’automobilista. In tal caso, non c’è da disperare, l’operatore al casello autostradale può leggere il numero di targa, identificare quindi il cliente e addebitare l’importo del pedaggio, consentendo così il transito. In questi casi, l’apparecchio potrebbe non funzionare semplicemente per batteria scarica, oppure perché non si riesce a rilevare la posizione dello stesso in quel momento. L’operatore in questione verrà contattato tramite il servizio d’emergenza, da richiamare premendo il tasto rosso sulla colonnina.
Altrettanto si potrà fare se il dispositivo personale funziona, ma la sbarra del casello, non si alza comunque. Si chiamerà, allo stesso il servizio di cui in precedenza, e l’operatore potrà accertarsi della situazione per il tramite della videocamera. Sul punto, si noti che vi è la predisposizione presente per il collegamento da remoto. Ciò non vale solamente per la visibilità da remoto, ma anche per il meccanismo d’azionamento della sbarra.
In altri termini, si faranno valere le proprie ragioni dinanzi all’operatore, e, se quest’ultimo avrà accertato che si è trattato solamente di un malfunzionamento insito nel sistema di riconoscimento, provvederà manualmente, da remoto, a sbloccare, e la sbarra si alzerà.
Cos’è importante evitare
L’ultima cosa alla quale pensare è quella di muoversi in retromarcia. Tale manovra è severamente vietata dal Codice della Strada, proprio per evitare il pericolo di colluttazione con altri veicoli che stanno per incolonnarsi in direzione del medesimo casello.
Altra manovra non consentita, quella di prendere la via di fuga laterale. La stessa può essere intrapresa solamente in condizioni d’emergenza e il caso presente non ne ha i requisiti. Oltretutto, una volta arrivati dinanzi alla sbarra, e questa non si alza, per fare tale manovra si dovrebbe procedere per alcuni metri in retromarcia, e sterzare, tagliando magari la strada ad altre corsie del casello. In definitiva, un disastro, visto l’insieme di pericoli creati in simultanea. Da evitare assolutamente! Le sanzioni per tali manovre azzardate vanno da 419 a 1.682 euro, e in più è prevista la decurtazione immediata di 10 punti dalla patente.