Bagagli nell’auto, non metterli così: sei passabile di multa | Nessuno lo sa’

Quando si parte per un lungo viaggio è bene portarsi dietro tutto il necessario. Quando la vacanza è di gruppo, oppure ci si porta con sé una famiglia particolarmente numerosa, spesso lo spazio per i bagagli scarseggia. Per ovviare a questo problema ci si ingegna in ogni modo, ma è bene sapere che certe pratiche vanno evitate, pena una sanzione molto pesante.

Può capitare di ritrovarsi il bagagliaio carico e tante valige ancora da sistemare, e quindi ricorrere al tetto della propria macchina per ovviare ai problemi di spazio. In questo caso, è bene rispettare alcune regole, per non ricorrere in sanzioni salate e per non mettere in pericolo sé stessi e gli altri automobilisti.

L’articolo 164 del Codice della Strada impone che i bagagli sul tetto auto debbano essere sistemati in modo tale da poter evitare la dispersione o la caduta per strada durante il tragitto.

L’importante è che tutto ciò che viene sistemato sul tetto dell’auto non diminuisca la visibilità o gli impedisca la libertà dei movimenti all’interno dell’auto. Questo vuol dire che non bisogna compromettere la stabilità del veicolo e, allo stesso tempo, mascherare dispositivi di illuminazione, targhe e via dicendo.

Come capire quanto caricare la macchina

Ogni veicolo ha però forme e dimensioni uniche, per cui il carico massimo viene stabilito sulla base dell’omologazione del veicolo. Bisogna quindi avere sott’occhio il manuale d’uso o manutenzione, dove viene indicato il peso che l’auto può reggere.

Il carico può anche sporgere leggermente dalla parte posteriore, mai da quella anteriore, del veicolo. Ciò è possibile solo se è costituito da oggetti indivisibili, fino a tre decimi della lunghezza del mezzo. Discorso analogo per gli oggetti che sporgono lateralmente, anche se pure in questo caso non devono superare per ogni lato i 30 cm.

 

 

Nel caso in cui si superi il peso consentito, gli oggetti siano troppo sporgenti, o si coprano targhe, segnali luminosi o ci sia un impedimento alla corretta visibilità da parte del guidatore, si può incorrere in sanzioni. Se le forze dell’ordine, durante un controllo, dovessero riscontrare queste situazioni, i poliziotti hanno il dovere di chiedere al conducente di sistemare tutto prima della ripartenza. Inoltre, si può incorrere in una multa di 85 euro, oltre che, nei casi più gravi, in una decurtazione dei punti della patente o nel ritiro della stessa o della carta di circolazione.