Multa in divieto di sosta: se fai questo la paghi quasi la metà | Lo sanno in pochi
Nel momento in cui si riceve una multa per divieto di sosta, si può constatare di come l’episodio non sia mai piacevole. Certo, a quel punto, si farà maggiore attenzione a non ricadere nella sanzione medesima, ma, oltre a questo, vi è un accorgimento che si può mettere in pratica fin da subito per risparmiare sulla multa ricevuta. Vediamo insieme cosa fare.
Il foglio relativo alla multa, che viene apposto sul tergicristalli, non è da considerarsi come la multa in sé, ma come un semplice preavviso di multa. La multa, infatti, dovrà essere notificata direttamente a casa. Partiamo dunque da questa premessa, al fine d’entrare al meglio nella dinamica che ci apprestiamo a spiegare.
Altra premessa fondamentale, se non si riceve la notifica di multa vera e propria, a casa, entro i 90 giorni, al momento dell’arrivo tardivo, non si sarà più tenuti al pagamento, per legge. Ora, bisogna tener conto del fatto che, se si paga la multa entro 5 giorni, scatta nell’immediato uno sconto di ben il 30% sull’importo, con le dovute distinzioni.
Se, infatti, si paga a distanza di 5 giorni (come limite), dalla ricezione del preavviso di multa, vi è il 30% di sconto, e si risparmia altresì sulle spese di notifica presso l’abitazione. Queste ultime, com’è noto, si aggirano fra i 15 e i 20 euro. Si tenga conto però, che nell’ipotesi appena citata non si avrà diritto alla contestazione della multa, poiché l’atto in questione è interpretato come una rinuncia da parte dell’utente, il quale riconosce così, automaticamente, di essere tenuto al pagamento della multa.
Il caso della multa per divieto di sosta
Se prima abbiamo parlato a proposito della procedura di scontistica prevista per la multa in generale, si tenga ben presente che, la multa per divieto di sosta, segue una variante nelle regole. I 5 giorni, infatti, iniziano ad essere conteggiati a partire dalla notifica a casa della sanzione amministrativa vera e propria, e non dal suo preavviso.
Ciò non toglie che, qualora l’utente dovesse decidere di pagare entro i 5 giorni dal preavviso, riceverebbe, oltre al 30% di sconto, anche un risparmio sulle spese d’invio, in precedenza indicate.
Si sconsiglia di fare ricorso alle suddette procedure, solamente nel caso in cui si ritiene di aver subito un torto sul piano amministrativo, e si intende procedere a contestazione. Il che si rivelerà possibile nei 60 giorni a seguire (con riferimento, per tutti i casi, dalla ricezione del verbale a casa).
Ultimi aggiornamenti sulla multa per divieto di sosta
In base agli ultimi aggiornamenti, è bene fare attenzione, poiché la modalità di scontistica è sospesa in alcuni comuni, tra quelli che consentono di pagare la multa stessa con il servizio online PagoPA.
Nello specifico, si sono registrati casi in cui, inquadrando il QR code per pagare online la multa, non era prevista la possibilità di sconto del 30%. E’ bene informarsi quindi, in quei casi, se il comune prevede modalità alternative di pagamento al servizio PagoPA.