Automobilisti, attenti! Arrivano multe mai viste prima: manca pochissimo

Automobilisti, attenti! Arrivano multe mai viste prima: manca pochissimo

Cattive notizie in vista per quanto riguarda il 2023 che tra non molto potremo dire praticamente alle porte: già- infatti- sono  numerosi  i rincari che riguardano i prezzi dei carburanti non solo dei veicoli ma anche per quanto concerne i riscaldamenti ecc. e sembra che anche le multe potranno subire un lievitamento di prezzi. I consumatori sono avvertiti!

Rincaro di prezzi di carburanti in vista ma non solo: anche multe – come già si usa proverbialmente dire – più salate in arrivo a partire dal 2023.

Rincari  in arrivo: le famiglie italiane sono seriamente preoccupate!

Il momento non è certo dei migliori dovuto all’aumento dei prezzi dei carburanti, il gas, l’energia e molti beni di prima necessità e pertanto le famiglie italiane sono molto preoccupate visto che, dati alla mano, le stanno mettendo non poco sotto pressione. Ma pare che i rincari non siano ancora finiti! Difatti, a partire dal 1 gennaio 2023, sono in arrivo rincari anche per quanto riguarda le multe. Aumenti che potrebbero essere circa del 10%.

Inoltre l’incremento degli importi delle multe è destinato ad aumentare perché dal primo gennaio 2023 scatterà l’adeguamento biennale delle sanzioni previsto dal Codice della Strada.

Per calcolare l’aumento si farà riferimento al FOI, ovvero  all’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Si tratta- a onor del vero-  di un indice elaborato da ISTAT su base mensile.

I consumatori sono avvertiti!

Il rincaro delle multe, di quanto salirà?

Il rincaro delle multe è automatico e, visti i dati dei primi mesi del 2022, si prevede un aumento degli importi piuttosto  importante. Secondo gli ultimi dati comunicati da ISTAT, l’indice FOI di luglio calcolato sull’ultimo biennio, ha visto una crescita del 9,8%.

Ovviamente, il dato ufficiale su cui si calcolerà a dicembre (dato di novembre) il reale incremento degli importi delle multe potrebbe essere diverso, ovvero sia più basso che più alto. Volendo prendere comunque come riferimento l’ultimo dato disponibile per fare una stima dei possibili rincari, la multa per il divieto di sosta passerebbe da 42 a 46 euro, quella per l’uso del cellulare alla guida da 165 euro a 181 euro e quella per la violazione di una ZTL da 83 a 91 euro. e così via.

Visto il momento molto “delicato”, ASAPS, ovvero l’ Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, ha lanciato un appello affinché questi aumenti vengano bloccati. E le famiglie italiane intanto incrociano le dita…

L’ASAPS chiede di bloccare tutto!

Giordano Biserni, Presidente ASAPS, dichiarato  a tal proposito: “Premesso che siamo, ovviamente come sempre, per il rispetto del Codice della Strada e per la legalità, corre l’obbligo di ricordare come oggi, di fronte ad una situazione economica veramente critica, post emergenza Covid, con una situazione terribile per gli aumenti di bollette e prezzi in generale, a causa del conflitto in Ucraina si rischia che le multe rimangano grida manzoniane, perché questi aumenti esaspereranno gli automobilisti e non verranno mai pagate o solo in minima parte, come dimostrato dai cali di incassi del bilancio dello Stato e degli Enti Locali, in materia di riscossione volontaria.”

Nel corso dei prossimi mesi vedremo se il nuovo Governo interverrà in qualche modo o se lascerà scattare gli aumenti degli importi delle multe a partire dal primo gennaio 2023.