Ariel Motor Company presenta Hipercar, una vettura completamente elettrica con prestazioni da vera hypercar.
Marchio divenuto famoso per l’Ariel Atom, una vettura racing dal motore tutto sommato piccolo ma dall’accelerazione bruciante per via di un peso super contenuto, Ariel Motor Company sta per lanciare il nuovo modello Hipercar, che come la Atom sarà prodotta sempre a tiratura limitata.
Oltre a essere la prima vettura della compagnia ad essere spinta dalla sola propulsione elettrica, sarà anche la prima ad avere un tetto. La Atom, infatti, era scoperta come una vettura da Formula Indy. Il debutto è atteso entro i prossimi due anni.
Motore elettrico, anzi motori elettrici perché saranno ben quattro (uno per ruota), ma non per questo prestazioni ridimensionate, anzi. La Hipercar abbinerà un sistema di propulsione da 1197 Cv al solito peso ridotto all’osso, per un rapporto peso/potenza davvero stratosferico, per un massimo di 1800 Nm di coppia per il modello più potente.
Due le versioni. A trazione integrale, con quattro motori o a due motori e trazione posteriore.
La versione più potente a trazione integrale è in grado di raggiungere i 60 Mph (96Km/h) in soli in 2,09 secondi e 160 km/h in appena 4,4 secondi, ma non è escluso che gli ingegneri Ariel riescano a raggiungere risultati ancora migliori nel tempo che ci separa dal debutto ufficiale.
Le batterie che alimentano i propulsori hanno una capacità di 62 kWh e una tensione massima di 800V, mentre l’autonomia certificata per il wltp è di 240 km. Dovrebbe essere anche disponibile in via optional una turbina da 35Kw da applicare alla coda della vettura, ma ancora non se ne sa molto. Così come non sono ancora divulgati i dettagli prestazionali della versione meno potente con soli due motori, che però sappiamo avrà una potenza praticamente dimezzata, ovvero di 598 Cv e 900 Nm di coppia.
E ora una piccola curiosità sul nome. La nuova Ariel si chiama Hipercar e non Hypercar. Questo potrebbe creare confusione con l’acronimo la fascia di auto che stanno sopra le Supercar, ma è voluto. Un gioco di parole, o meglio di sillabe, che vuole rievocare proprio la fascia d’appartenenza ma che ha anche un significato specifico.
Hipercar sta infatti per High Performance Carbon Reduction Car. La carrozzeria infatti costruita interamente in fibra di carbonio, materiale che compone in parte anche il pianale, insieme all’alluminio. Materiali superleggeri che consentono alla vettura di pesare solamente 1600 Kg e avere dunque prestazioni eccezionali, in particolare nella partenza da fermo.
Calo delle vendite e domanda dei clienti: Porsche considera un'inversione di rotta sul futuro termico…
Siamo alle solite. Mentre si pensava che l’azienda potesse porre un freno ai problemi, arrivano…
Targa falsa: un gioco pericoloso che potrebbe costarti caro. In caso di controlli stradali rischi…
La transizione verso una mobilità sostenibile ha portato all'emergere di diverse soluzioni, tra cui le…
L'accoppiata Hamilton-Newey sembrava destinata a far sognare i tifosi Ferrari. Ma la trattativa si è…
Una novità legislativa che ha sorpreso molti: anche le auto ferme, parcheggiate in garage o…