La prova teorica dell’esame per la patente è sempre alquanto complessa e impegnativa da affrontare, a questo si aggiungono lo stress e l’ansia che possono condurre in errore. Ecco come superare il test con alcuni consigli.
Dopo la pandemia causata dal Covid-19 i termini per sostenere la prova teorica dell’esame della patente sono cambiati. Il termine utile per sostenere l’esame teorico ha subìto dei cambiamenti in quanto i vari uffici della Motorizzazione Civile sono rimasti chiusi per l’emergenza sanitaria e gli impiegati erano impossibilitati a lavorare da remoto, quindi è stata attivata una proroga per superare tale test.
Tutti coloro che hanno presentato la richiesta per la prova di teoria, in particolar modo i candidati tra il primo gennaio 2021 e il 31 marzo 2022, hanno un anno di tempo per sostenere il test -mentre di solito sono 6 mesi dalla presentazione della domanda. Per coloro che hanno fatto richiesta dopo la fine di marzo 2022, invece, ormai a stato d’emergenza sanitaria concluso rispetterà le solite scadenze ordinarie, cioè 180 giorni per sostenere l’esame teorico a decorrere dalla data di richiesta e accettazione della domanda.
Inoltre, dal primo aprile del 2022 per accedere agli uffici pubblici non occorre più essere in possesso ed esibire il Green-Pass.
Come accorgersi dei “trabocchetti” nelle domande
Si può incappare in alcune domande a trabocchetto che includono un utilizzo non adeguato del plurale piuttosto che del singolare, oppure di sinonimi che possono far confondere e quindi rispondere in modo errato.
Quindi è utile ricordare e tenere a mente alcuni termini specifici che possono essere inseriti all’interno del quesito che possono sembrare equivalenti come sinonimi, ma in realtà non lo sono. Un trucchetto per far fronte a questi casi è individuare nel testo le domande che includono le parole “mai”, “sempre”, “solo”, “comunque”, “in ogni caso”: al più delle volte la risposta sarà “Falso”. Se invece dovessero essere presenti termini quali “reato”, “sostituisce” e “segnale complementare” le domande saranno, nella maggior parte dei casi, vere. Questo vale anche nel momento in cui nelle domande ci siano due negazioni.
Se nella formulazione della domanda ci sono parole come “spinterogeno”, “luci d’ingombro”, “cerchi”, “cerchioni”, “provincia”, “albero di trasmissione”, “coppa”, “denso”, “fluido”, la risposta corretta sarà “Falso” (con molta probabilità).
Tra le parole che possono apparire erroneamente come sinonimi vi si possono trovare “carreggiata” e corsia”, oppure “freno a mano” e “freno di servizio”, “attraversamento ferroviario” e “attraversamento tranviario”, nonché “attraversamento pedonale” e “passaggio pedonale”.
Importante anche non confondersi leggendo nel testo la parola “ovvero” che in questo caso del quiz per la patente è da intendere sempre col significato di “oppure” e non “cioè”.
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