In un mercato incerto come quello dell’automobile in questo periodo, tra transizione ecologica, mancanza di nuove infrastrutture, carenze di chip e semiconduttori, e consegne che slittano oltre l’anno, non è semplice pianificare strategie commerciali efficaci. Eppure FCA è riuscita a fare benissimo con la Fiat 500 E (elettrica), che si piazza nella top 10 dei veicoli elettrici più venduti in Europa nei primi sei mesi dell’anno in corso.
Stando ai dati forniti da Jato Dynamics, emerge che c’è una forte contrazione delle immatricolazioni delle auto elettriche, causata sicuramente dalla crisi dei semiconduttori e dal generale periodo di incertezza, che hanno avuto un forte impatto su case come Tesla, Volkswagen, Renault, Audi, Skoda e Ford. Mentre Tesla, in particolare, soffre maggiormente per via della chiusura dello stabilimento di produzione in Cina.
La classifica è, non certo a sorpresa, dominata da Tesla, che con due vetture (Model Y e Model 3) si aggiudica le prime due posizioni. Fiat 500e però riesce a prendersi addirittura il podio, scalando di una posizione rispetto ai mesi precedenti.
La Fiat ha fatto centro con lo stile della sua 500 in variante elettrica, mantenendo le linee amate in tutto il mondo e riuscendo a conquistare il pubblico di tutte le età e generi. Non a caso ha consegnato ben 32.777 unità consegnate, una crescita strepitosa pari al 70% in più rispetto allo stesso periodo del 2021. La nuova 500 elettrica è disponibile in tre varianti: berlina, cabrio e l’originale 3+1. Le dimensioni non cambiano granché rispetto al veicolo con motore termico, ma l’abitacolo è sicuramente più spazioso. Le misure interne sono quasi le stesse della sorella termica, ma la sensazione è di maggior spaziosità. Si parte da 27.800 euro per la versione Action, che riduce il prezzo grazie a una batteria di soli 23,7 kWh, mentre sulle altre varianti è di 42 Kwh delle altre, e un motore da 95 Cv (118 Cv sulle altre).
Anche la Peugeot 208, dello stesso gruppo Stellantis, riesce a far bene, in netta ascesa rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Al quinto posto ritroviamo Volkswagen con la ID.4, mentre la Kia Niro segue a ruota. Skoda riesce a far molto bene col SUV Enyaq, molto amato soprattutto nei paesi baltici e scandinavi, nonché dai tedeschi.
In generale, la classifica ci dice che in Europa non c’è un vero re del mercato (tolto Tesla che però ha diversi problemi per ora). I dati indicano che c’è una buona distribuzione tra marchi e modelli, a testimonianza che il pubblico di tutte le fasce di mercato e di preferenza di tipologia di vettura sta iniziando a sposare l’approccio ecologico dell’automobile.
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