Quando arriveranno e in quali momenti precisi le somme destinate al pagamento del Reddito di cittadinanza?
Anche a settembre, come solito, i pagamenti del Reddito di Cittadinanza arriveranno in due momenti ben distinti, ai i soggetti beneficiari che ne hanno diritto e che vedranno caricati sulla stessa carta RdC anche i soldi relativi all’assegno unico universale. Vediamo nel dettaglio le date in cui verranno erogate le somme.
Anche il prossimo mese di settembre, che- in realtà- è praticamente ormai alle porte, i pagamenti del Reddito di Cittadinanza arriveranno in due date distinte: la prima a partire da da giovedì 15 settembre quando riceveranno le somme i soggetti che hanno presentato una nuova richiesta o l’hanno rinnovata nel mese di maggio dopo la scadenza delle prime 18 mensilità del sussidio.
A seguire da martedì 27 settembre riceveranno le somme coloro che- invece- hanno già percepito l’assegno almeno una volta, purché- e qui è bene fare molta attenzione- non siano passati più di 18 mesi dal pagamento della prima rata. Inoltre c’è da considerare anche un’altra importante condizione. Quale? Che costoro abbiano aggiornato e presentato il modello ISEE 2022.
Sempre a partire dal 27 del mese. , i beneficiari del Reddito di Cittadinanza che dispongono dei requisiti per l’assegno unico universale, riceveranno anche la ricarica di quest’ultimo sulla stessa carta RdC.
Per verificare l’avvenuta ricarica della mensilità sulla carta del Reddito di Cittadinanza, costoro possono controllare il saldo attraverso tre modalità: o andando sul il sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it, accedendo all’area dedicata alla verifica del saldo della carta previa autenticazione tramite SPID, CIE o CNS; o contattando telefonicamente il numero verde gratuito 800 666 888 (sia da rete fissa che da rete mobile), cliccando sul tasto “1” e, successivamente, inserendo tramite il tastierino numerico le 16 cifre indicate sulla carta, o ancora tramite lo sportello Postamat, attraverso cui è anche possibile- tra l’altro- prelevare una parte della somma in contanti.
Ma- in questo caso- è fondamentale ricordare che ci sono dei limiti: nel caso dei single la soglia massima da prelevare è pari a 100 euro al mese, mentre per i nuclei familiari di almeno quattro persone la soglia è di 220 euro.
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